Anche per il 2020, decidere di investire in beni strumentali nuovi, cioè quei destinati a portare avanti la propria attività, è molto semplice.
Oggi hai la possibilità di acquistare questi beni usufruendo di importanti agevolazioni fiscali che, non solo ti permettono di innovare e migliorare la tua attività, ma anche di ridurre le tasse in maniera fiscalmente inattaccabile.
Investire e ridurre le Tasse: ecco come devi fare
A volte accade che, gli imprenditori, siano talmente focalizzati nel dire che in Italia le imposte sono elevate che si perdono le opportunità offerte dalle ultime Leggi varate dallo Stato.
Nonostante sia noto che non ci voglia regalare nulla, a volte emana effettivamente delle norme che aiutano gli imprenditori a ridurre in maniera sensibile la pressione fiscale:
Il credito d’imposta per l'acquisto di beni strumentali è come uno sconto che viene fatto sulla spesa effettuata e varia seconda della tipologia di investimenti effettuati:
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sconto del 40 o 20% sul costo di acquisto di un bene ad alto contenuto tecnologico;
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15% sul costo di acquisto di un servizio software;
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6% per tutti gli investimenti diversi da quelli appena citati.
Il credito spetta a tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato (anche ai contribuenti in regime forfetario) indipendentemente:
Come al solito, per rendere più chiara l’idea, raccontiamo la storia di Riccardo, che ha deciso di acquistare un nuovo software innovativo per cambiare il suo ciclo produttivo, adottando anche delle apparecchiature di ultima generazione.
L’azienda di Riccardo ha acquistato questo pacchetto investendo 160.000 euro e grazie al nuovo credito d’imposta avrà diritto ad uno sconto di 19.200 euro che Riccardo potrà utilizzare per pagare l’imposta a debito.
Se la tua azienda acquistasse, ad esempio, un bene strumentale del valore di 160.000 euro normalmente potrebbe dedurre questo investimento dall’imponibile con un vantaggio fiscale pari al 28,5% (Ires+Irap), quindi pari a 45.600 euro.
Grazie al credito d'imposta, l’acquisto di questo bene strumentale innovativo ti dà diritto ad uno sconto che potrai utilizzare in compensazione per pagare le tasse o eventualmente azzerarle.
Il credito d’imposta, come detto, può essere definito come uno sconto applicato sulle tasse da versare al Fisco italiano. E così è come se lo stessi pagando 140.800 euro e non 160.000 euro perché di fatto 19.200 ti vengono restituiti che, se sommati ai 45.600 euro fanno 64.800 euro di tasse risparmiate
Come evitare di restituire il credito ottenuto?
Come sappiamo, in Italia, lo Stato dà e lo stesso toglie, esigendo delle spiegazione relative alle spese effettuate. Prima di ricevere un accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate solo perchè hai richiesto il tuo credito d’imposta, sappi che hai la possibilità di proteggere i tuoi soldi dal tentativo dello Stato di riprenderseli.
E per farlo sai come devi fare? Sono necessari 2 documenti - con i quali nessuno può venire a mettere MAI le mani nelle tue tasche - che trovi nel #segreto53 del mio manuale di Escapologia Fiscale.
Ma non è tutto: sempre nello stesso manuale trovi tutte le strategie per abbattere il carico fiscale della tua attività in maniera ONESTA e LEGALE al 100% e visti i tempi che corrono, la tassazione a circa 59% e la recente crisi che ha colpito non solo il nostro paese, credo sia necessario che tu trovi la soluzione per ridurre le tasse.
Adesso valuta tu se oggi l’investimento migliore che tu possa fare, è scaricare il mio corso di Escapologia Fiscale, e mettere in pratica il segreto 53. Scarica il corso da qui.