Per i prossimi 3 anni devi porre molta attenzione ai conti della tua azienda: l’Agenzia delle Entrate - per contrastare l’evasione sempre più frequente nel nostro paese - valuterà la tua impresa prendendo in esame 5 elementi di rischio.

Ogni elemento stabilirà il tuo potenziale livello di rischio, quindi se sei o meno soggetto ad un controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Ecco i 5 elementi di rischio che valuterà l’Agenzia delle Entrate

L’attività di controllo non si baserà solo su elementi già a disposizione dell’Agenzia delle Entrate - come fatture e corrispettivi elettronici - ma verranno presi altri elementi che stabiliranno il tuo livello di rischio fiscale. 

Ogni contribuente ha un proprio livello di rischio e sarà valutato osservando questi 5 elementi:

• presenza di crediti IVA in apparenza non giustificabili in base ai dati economici (ad esempio aliquote differenziate tra acquisto e vendita);

• acquisti effettuati da soggetti che omettono la presentazione delle relative dichiarazioni fiscali e del modello “Comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA”;

• presenza di un elevato importo dei costi “residuali” (voci di costo irrilevanti per la  stima dei ricavi);

• acquisti effettuati da soggetti che dichiarano l’esercizio di attività rientranti in codici ATECO la dicitura n.c.a., cioè che indicano tutte quelle attività che non sono classificate in altre categorie;

• presenza di bassa redditività anche a fronte di ricavi costanti o in crescita nel tempo.

Se viene notata la presenza di uno o più di questi elementi in base alla cifre che hai tentato di evadere, entri nel mirino dell’Agenzia delle Entrate. Quindi, sei soggetto a controllo quando - per evitare di pagare un salasso di tasse -  sotto-fatturi le prestazioni attive o porti in detrazione costi che nulla c’entrano con la tua attività, perché il controllo ha come obiettivo quello di far emergere la tua reale capacità contributiva.

Un solo rimedio per evitare un atto grave per la collettività

L’idea di pagare meno tasse - attraverso metodi illegali - è un atto non solo grave ma anche indecente. E questo per 2 motivi:

1. con i nuovi mezzi prima o poi scoprono e devi pagare vecchie e nuove tasse, per cui non ha senso evadere;

2. se evadi, non fai un danno a te stesso ma anche alla collettività: non partecipi alla spesa pubblica e fai pagare il doppio a tutti gli altri contribuenti.

Tra l’altro, non è necessario creare raggiri ed artifizi illeciti per pagare meno tasse: nel nostro ordinamento tributario - se pur complesso - ci sono delle norme che puoi utilizzare a tuo vantaggio per ridurre il carico fiscale.

Si tratta di norme assolutamente oneste e legali che ti consentono di pagare meno tasse e di vivere tranquillo anche quando il Fisco ti bussa alla porta perché non potrà mai mettere in discussione il tuo operato.

Basta solo conoscerle ed attuare. 

Nel mio corso di Escapologia Fiscale puoi trovare tutte quelle strategie per ridurre il carico fiscale e vivere serenamente un eventuale controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate: valuta tu stesso se questo non può essere il miglior investimento che puoi fare oggi per difenderti ad 2020 che si presta per essere l'anno degli aumenti - Clicca QUI e scarica il corso