Anche i grandi fanno errori. Questa è la prima cosa che mi è venuta in mente quando ho letto questa notizia sui giornali.
Il marchio - se non lo sfrutti beni - da vantaggio, può trasformarsi in una vera tempesta che potrebbe costarti davvero molto caro. Tempo fa ti avevo parlato del caso Dolce & Gabbana e del Gabibbo. Oggi tocca parlare di Adidas, il colosso dell’abbigliamento sportivo tedesco.
L’errore sul marchio fatto da Adidas
I marchi sono tutte quelle creazioni che possono essere registrate quali segni distintivi presso la Camera di Commercio.
Ogni marco deve avere un logo. In questo caso, il logo con le “tre strisce parallele equidis tanti di uguale larghezza, applicate sul prodotto in qualsiasi direzione”, che dovrebbero distinguere il colosso tedesco non avrebbe guadagnato il carattere distintivo - almeno nell’Unione Europea.
Morale: lo potevano utilizzare solo in 5 paesi.
Tutto nasce da un altro caso, quello di Shoe branding Europe Bvba (azienda belga) poiché era composto da due sole strisce parallele (quindi privo di carattere distintivo).
Quindi la domanda sorge spontanea:
Il marchio ha un determinato carattere distintivo oppure non può essere registrato (o se lo registri, poi farà la fine di Adidas). Prima di registrarlo, devi verificare che - graficamente - abbia qualcosa di esclusivo o un segno indelebile, così da poter acquisire “il carattere distintivo” perché se lo usi beni ti aiuta a risparmiare un sacco di tasse.
Sfrutta il marchio al massimo
Viene definito, infatti, uno degli strumenti maggiormenti utilizzati per fare pianificazione fiscale, perché se concedi in utilizzo il marchio alla tua azienda hai diritto alle royalties che:
Il pagamento delle royalties a favore dei titolari di marchi - è chiaro - lo devi fare entro una percentuale ben definita del fatturato. Oltre quella soglia, o comunque in generale, prima di adottare questa soluzione di pianificazione fiscale, è fondamentale farlo con le “opportune tutele”.
Ma se succede quanto accaduto con Adidas, quello che hai risparmiato attraverso l’utilizzo del marchio, svanirà e ti troverai a pagare le dovute sanzioni (e credimi, non sono leggere).
Purtroppo, però, la maggior parte dei professionisti non sono in grado di sfruttarlo al meglio perché non conoscono la materia.
Devi stare molto attento, perché quando parlo di tutele, intendo dire utilizzare la giusta pezza d’appoggio, fiscalmente inattaccabile, che puoi trovare al segreto#58 del mio corso di Escapologia Fiscale.
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