Quante volte ti è capitato di venire a conoscenza di amici, colleghi che hanno subito un'ispezione a sorpresa nella loro azienda?
Ti hanno telefonato disperati, la loro azienda ha chiuso da un giorno all’altro e magari per un semplice cavillo burocratico che, semplicemente, avevano sottovalutato.
La verità è che se questo è accaduto, è perché non erano preparati. Non sapevano cosa dire e come fare, e gli è costato caro.
Sono due le reazioni nel caso in cui si verifichi un “ispezione a sorpresa”: agitazione con relativo panico e atteggiamento sbagliato nei confronti degli ufficiali della GDF.
Credimi, se stai seguendo il mio blog e hai già letto l’articolo che parla del segreto per invalidare una verifica di routine, questo post devi leggerlo.
Cosa fare se si presentano alla porta della tua azienda, chiedendoti di ispezionare i locali?
Giochi a scacchi? Sai che in questo gioco, lo studio delle mosse dell’avversario è assolutamente necessario se non indispensabile. Prima di agire devi pensare a tutte le possibili strategie che, l’altro giocatore, utilizzerà per metterti in difficoltà e mangiare la Regina o il Re.
Lo stesso concetto vale in questa situazione, il primo consiglio che ti do è di restare calmo e respirare. Se gli ufficiali di polizia tributaria, si presentano alla tua porta e dicono:
“Buongiorno, dobbiamo ispezionare i locali, i pc dell’azienda e di tutti gli addetti ai lavori ”…
Per prima cosa falli accomodare, mostrati sereno e chiama il tuo difensore tributario.
Se non sai neanche cosa sia un difensore tributario, beh almeno chiama il tuo commercialista.
Farti assistere da un professionista preparato, nella maggior parte dei casi, ti eviterà numerosi errori e soprattutto eviterà che tu finisca in qualche banale trabocchetto che ti giocheranno mentre ti pongono domande.
Devi sapere che ho studiato le loro strategie, e per essere sicuro di non farmi sfuggire nulla, non mi sono limitato a studiare la circolare 1/2008, o la recentissima 1/2018, in cui sono riportate tutte le modalità di verifica della Guardia di Finanza: mi sono fatto spiegare nel dettaglio queste cose da un ex Capitano della Guardia di Finanza, che nel dettaglio mi ha mostrato, con tanto di esempi pratici, come avviene un interrogatorio durante una verifica ispettiva.
Premesso questo, e rimandando l’approfondimento al corso Escapologia Fiscale, voglio portare alla tua attenzione alcune importanti normative che è importante che tu conosca per fronteggiare gli ispettori del fisco:
In base agli art. 52 del DPR 633 del 1972 e art. 33 del DPR 600 del 1973, l’accesso presso i locali, dove si svolge un’attività commerciale è consentito solo previa autorizzazione del capo dell’ufficio dell’amministrazione finanziaria ovvero, per la GdF, previo ordine del Comandante di Reparto.
Sappi che 99 volte su 100, i militari della GdF questa autorizzazione ce l’hanno, ma è sempre bene verificare al momento del loro arrivo. Se il tuo caso fosse quell’1%, li potresti fermare subito sulla porta.
“In base l’art. 12 della Legge 212/2000,l’accesso presso locali destinati all’esercizio di attività d’impresa o di lavoro autonomo deve essere motivato da «esigenze effettive di indagine e controllo sul luogo» e, salvo casi eccezionali ed urgenti adeguatamente documentati, deve svolgersi durante l’ordinario orario di esercizio dell’attività e con modalità tali da comportare la minore turbativa possibile allo svolgimento dell’attività ed alle relazioni commerciali o professionali.”
- In ultimo, ricorda che l’ispezione non può avvenire se non in presenza del titolare o di un suo delegato.
- E ricorda inoltre, che per l’accesso ai locali destinati all’esercizio di attività commerciali, arti e/o professioni che siano adibiti anche ad abitazione, i funzionari di polizia devono avere il solito Ordine di Servizio ma questa volta, autorizzato dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale.
Queste sono le tue mosse vincenti, che ti salveranno dal farti subire un’ispezione a sorpresa se non sono rispettate tutte le previsioni previste dalla legge; sai benissimo che anche un semplice cavillo legale, può determinare la sospensione della tua attività o la chiusura immediata.
In realtà, però, c’è un’altra situazione, nella quale ti puoi trovare ma per ovvi motivi non mi posso dilungare in questa sede per spiegarla.
Se vuoi conoscere le altre mosse del segreto numero 30, per evitare che la tua azienda sia chiusa da un controllo della GdF, la soluzione è studiare il Corso Escapologia Fiscale.
Immagina il tuo staff, che dalla sera alla mattina si trova senza lavoro. I danni economici che puoi averne sono superiori al quello che puoi immaginare. Conoscere bene i segreti, per invalidare un’ispezione o quanto meno per prendere tempo e chiamare immediatamente il tuo commercialista o il tuo difensore tributario, ti salva la vita e gli affari. Clicca QUI e scarica il mio corso